DIAGNOSTICA
Rinoscopia
Con Rinoscopia si intende un insieme di manovre che si compiono per esplorare l’interno delle fosse nasali.
Si distingue una rinoscopia anteriore, da una posteriore.
Gli esami rinoscopici anteriore e posteriore sono entrati nella pratica dalla metà circa del secolo scorso e hanno segnato una tappa fondamentale nel cammino della scienza rinoiatrica, perché hanno permesso di renderci conto de visu dello stato delle cavità nasali. La rinofibroscopia si avvale del fibroscopio, uno strumento endoscopico che sfrutta la proprietà delle fibre ottiche di vetro di guidare la luce.
- Con la prima, che si compie dal lato delle narici, si esamina la cavità nasale dall’avanti, per rendersi conto delle particolarità morfologiche delle fosse nasali e delle eventuali alterazioni che possono esistere a carico di esse.
- La rinoscopia posteriore, si pratica invece, come lo indica il nome, dall’indietro e serve soprattutto a informarci sullo stato delle coane, della coda dei turbinati e sulle condizioni del cavo rino-faringeo.
La rinofibroscopia si avvale del fibroscopio, uno strumento endoscopico che sfrutta la proprietà delle fibre ottiche di vetro di guidare la luce.
Rinoscopia